Aumento Assegno Unico 2025: novità Bonus 1.000€ per i Nuovi Nati
La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità a sostegno delle famiglie, con particolare attenzione ai nuovi nati. Ecco le principali misure:
Bonus di 1.000 euro per i nuovi nati nel 2025
A partire dal 1° gennaio 2025, è previsto un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato. Questo bonus è destinato ai nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro, escludendo dal calcolo dell’ISEE le somme ricevute a titolo di Assegno Unico e Universale per i figli a carico.
Incremento dell’Assegno Unico Universale
L’Assegno Unico Universale per i figli a carico subisce un incremento per il 2025. In particolare, l’importo massimo per ogni figlio minore è fissato a 199,40 euro mensili per le famiglie con un ISEE fino a 17.090,61 euro. Per ISEE superiori, l’importo decresce gradualmente fino a un minimo di 57,00 euro per ogni figlio, applicabile a chi ha un ISEE superiore a 45.574,96 euro o non presenta l’ISEE.
Maggiorazioni per specifiche condizioni
Sono previste maggiorazioni dell’Assegno Unico nei seguenti casi:
- Figli con disabilità: incrementi significativi indipendentemente dall’età.
- Nuclei numerosi: per i figli successivi al secondo o per nuclei con quattro o più figli con genitori titolari di reddito da lavoro.
- Figli con età inferiore a un anno.
- Figli tra uno e tre anni: per nuclei con tre o più figli e ISEE fino a 45.574,96 euro.
Bonus Asilo Nido
Il Bonus Asilo Nido viene potenziato per le famiglie con ISEE sotto i 40.000 euro. Inoltre, le somme ricevute a titolo di Assegno Unico sono escluse dal calcolo dell’ISEE, permettendo a un maggior numero di famiglie di accedere al beneficio. La Legge di Bilancio incrementa l’autorizzazione di spesa per il Bonus Asilo Nido di 97 milioni di euro per il 2025, con aumenti progressivi negli anni successivi.

Estensione del Bonus ai cittadini stranieri
Il contributo di 1.000 euro per i nuovi nati nel 2025 può essere richiesto anche dai cittadini stranieri con permesso di soggiorno per lavoro, ampliando così la platea dei beneficiari.
Queste misure evidenziano l’impegno del governo nel sostenere le famiglie e incentivare la natalità, offrendo supporti economici significativi per affrontare le spese legate alla crescita dei figli.